mercoledì 2 ottobre 2013

PuntataPensiero - OUAT SEASON PREMIERE 3x01 The Heart of the Truest Believer

Chi può dire di essere triste per l'arrivo dell'autunno, per le foglie che cambiano colore, per gli shorts riposti in una zona buia dell'armadio o per l'imminente ripresa dei corsi all'università quando sullo schermo appare Hook? Nessuno ragazzi, nessuno.


Lasciamo che piova pure per sempre allora, o almeno fino a maggio. #welcomebackonceuponeatime


L'episodio si apre con una finestra sul passato, undici anni fa Emma dà alla luce il piccolo Henry facendo immediatamente scricchiolare i nostri deboli cuori nel sentirla ammettere di non poter essere una madre, non in quel momento almeno.
Anyway, la digressione ha vita breve, bastano pochi minuti e se guardiamo all'orizzonte possiamo scorgere la famigerata isola che non c'è, e probabilmente non c'è davvero, perché sarà stato per via della nebbia ma io non ho visto niente.

Sulla Jolly Roger Hook e Regina fanno chiacchiere da cattivi, Emma accusa i suoi genitori di non essere nella posizione per insegnare qualcosa a lei - THANK GOD qualcuno ha finalmente portato a galla questa faccenda, quelle persone sono coetanee ed Emma ne sa certamente un bel po' di più sulla vita considerando che non l'ha spesa tutta tra le immaginarie mura di Storybrook, so, #flydownSnow - e Tremotino approfitta della situazione per cambiarsi d'abito ed informare tutti che in qualità di Oscuro e di vero credente sarà lui quello in grado di ritrovare Henry.

Nel frattempo Tamara, Greg ed il piccolo Henry approdano sull'isola, il ragazzo si prende chiaramente gioco dei suoi rapitori quando constata la loro inesperienza ed ingenuità, infatti scopriamo che l'Home Office non sono altri che i bambini sperduti di Peter Pan - che per altro assomigliano più ad un gruppo di tizi usciti da un centro di recupero per tossicodipendenti - e che quello che vogliono non è distruggere la magia, ma avere Henry.
Insomma, il nostro ragazzo riesce a scappare per almeno un paio di metri mentre gli altri due si accasciano al suolo per mano dei loro datori di lavoro. #welldoneguys


Ma mentre Emma ed Hook aumentano la loro tensione sessuale con un po' di chiacchiere su Neal noi veniamo catapultati nella foresta incantata dove ritroviamo proprio quest'ultimo steso sul letto di Aurora; la nostra Principessa, insieme a Mulan e Filippo, si è presa cura dell'uomo che racconta di essere arrivato fin lì perché mentre cadeva nel portale era quello il luogo al quale pensava, casa sua.
Sono molto contenta che siano arrivate delle risposte che hanno chiuso velocemente la questione dell'Home Office e che siano state spiegate cose come appunto la caduta nel portale, spesso gli autori tendono a tralasciare certi dettagli che non ci fanno andare avanti nel modo giusto, ben fatto quindi.

Avevamo lasciato Henry in fuga e così lo ritroviamo, almeno fin quando un altro bambino non lo avvicina dichiarandosi a sua volta uno dei ricercati dell'ormai chiaramente temibile Pan, e se a bordo della Jollie Roger si naviga a suon di battutine al vetriolo durante una pesca alle sirene, Henry ci dimostra ancora una volta di essere colui che crede quando tranquillizza il bambino sperduto promettendo che andrà tutto bene e che la sua famiglia verrà in loro aiuto; ma DIN DIN DIN, sentite che bell'accento inglese ha il nostro nuovo amico?! Uh-Oh! #theheartofthetruestbeliever

Tremotino strappa il cuore di Tamara, sulla Jollie Roger continuano con la pesca alle sirene e noi torniamo nella foresta incantata, esattamente nel castello dell'Oscuro.
Neal/Bealfire - non ho ancora capito come preferisco chiamarlo - cerca qualcosa che possa metterlo in contatto con Emma, e così tra la scoperta di un Tremotino paterno che registrava su di un bastone l'altezza del figlio ed una palla di vetro magica incontriamo Robin Hood, e dico incontriamo e non rivediamo perché siamo di fronte ad una nuova faccia. WHY THE HELL YOU DO THIS TO ME!?
Dopo quel primo incontro non avevo aspettato altro che rivedere il bel Robin e la sua storia, perché mai gli cambiate faccia? E come se non fosse già abbastanza difficile abituarsi ad un volto nuovo sullo stesso personaggio voi me lo imbruttite? #damnit

Ma torniamo in mare gente, la tempesta sembra inarrestabile nonostante la sirena sia stata immobilizzata e tramutata in legno, ma la situazione degenera veramente quando tutti i nostri improvvisati marinai danno vita ad una specie di rissa lasciando la povera Emma al timone da sola a rendersi conto che sono proprio i suoi compagni e la loro scarsa capacità di collaborazione a scatenare cielo e mare.


Sull'isola che non c'è Henry continua a mettersi in una brutta posizione quando dimostra di essere il vero credente lanciandosi nel vuoto con tra le mani solo della polvere di fata - loro lo chiamano #truestbeliever, io direi #truestidiot, BTW! - mentre scopriamo che Tremotino ha dei trascorsi con il giovane Pan e che è piuttosto cosciente che se proverà a salvare il ragazzo il suo destino lo condurrà verso la morte, uh-oh! Questo vuol dire che Tremotino è pronto a rischiare la propria vita per suo nipote? O sta bluffando?

L'episodio si avvia verso la chiusura quando Nealfire - vi sembra un buon compromesso? - localizza Emma con la magia, i nostri marinai sbarcano sulla spiaggia beccandosi una ramanzina da Emma ed il giovane amico di Henry si rivela essere Peter Pan.


Lo scorso anno Once Upon a Time aveva avuto una falsa partenza e diversi momenti down durante la prima metà di stagione, quest'anno invece abbiamo assistito ad una première degna di esser chiamata tale, abbiamo avuto delle risposte, chiuso delle porte e stiamo andando ad esplorare nuovi territori, mi è piaciuta molto Emma che torna a mostrarsi per la donna combattiva che è, una leader naturale, Regina che vince tutto con le sue battute al vetriolo ed Hook, ma lui basta guardarlo; ed ho stranamente apprezzato Peter Pan. Mi spiego, il fatto che ci mostrassero un Pan cattivo mi aveva lasciata perplessa, Peter è un buono per natura, ha addosso l'innocenza dei bambini, e metteteci anche che mi sento io stessa una Peter Pan; capirete quindi che accettare che ci fosse del marcio in lui non mi sembrava possibile, ed invece inizio a trovare la cosa davvero interessante - e no, non fatemi passare per la ragazza superficiale, non è per il meraviglioso accento, non solo insomma. #britishaddicted -, l'idea di un Pan che possa aver perso se stesso, la propria spensieratezza, il credo che lo ha da sempre contraddistinto, perdite che lo portano a cercare questo credo in qualcun altro, beh, penso davvero che potrebbe essere una bella storia e che non ci resti che metterci seduti - leggi anche andare a vedere altri miliardi di episodi - ed attendere la prossima settimana.

SEE YOU NEXT WEEK, ONCERS.
XO XO



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