Finding Carter è la storia di questa ragazzina, Carter (Kathryn Prescott) appunto, che vive una vita perfetta con una madre single che appare altrettanto perfetta. Una sera, dopo una ragazzata, la giovane Carter viene arrestata e riconosciuta come la bambina di tre anni rapita tredici anni prima, questo la porta a scoprire che quella madre perfetta altro non era che la sua rapitrice e che ha dei genitori che la cercano da anni, un fratello e una sorella gemella.
La trama mi aveva colpita immediatamente, molto interessante il tema del rapimento ed il rapporto che Carter tenta comunque di mantenere con la madre-rapitrice, il tutto però mantenuto su un livello molto adolescenziale.
La protagonista finisce per portare lo spettatore a simpatizzare e ad arrabbiarsi con lei al tempo stesso, impossibile invece non adorare il fratellino minore di Carter, Grant.
E oh, non dimentichiamoci di Gabe. #teammanzoistheway
Insomma, un telefilm che mischia conflitti psicologici a trame leggere senza troppa difficoltà, che parla di rapporti di ogni genere, familiari, amicali e amorosi rendendo impossibile allo spettatore non affezionarsi a questa famiglia un po' disastrata.
SEE YOU SOON.
XO XO
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